La professoressa Sullivan era una ricercatrice del Grüne Hex Ausbildeng Projekt e la madre di Sieglinde Sullivan.
Aspetto
Era una donna con lunghi capelli neri e grandi occhi.
Essendo stata coinvolta nell'esplosione del laboratorio in cui lavorava ed essendosi poi trascurata anche per adempire al proprio ruolo, aveva un aspetto grottesco: scarsa muscolature, i capelli ispidi, l'occhio destro sporgente, l'occhio sinistro vitreo e socchiuso, pochi denti e un grosso bitorzolo sul lato destro del naso.
Carattere
Era attratta dalle persona intelligenti, ossessionatamente patriottica e disposta a fare qualsiasi cosa pur di ottenere l'arma definitiva per la Germania, anche sacrificando la propria unica figlia con il Grüne Hex Ausbildeng Projekt.
Abilità
Era una brillante scienziata.
Armi
Ha dato il nome alla tossina SuLIN e l'ha maneggiata più a lungo di chiunque altro.
Curiosità
- Il modo in cui Sebastian Michaelis la afferra poco prima che muoia richiama la cover del capitolo 88.[3][1]